Cambio di DNS su dominio .it con status PendingUpdate

La procedura per cambiare i server DNS autoritativi (quelli cioè gestiti da chi ospita il nome del dominio) ovvero le fondamenta del funzionamento dei DNS riguardano il concetto di DNS Autoritativi o NameServer di un dominio .it, è molto semplice, ma a volte si può cadere in un inghippo: lo status di PendingUpdate.

Vediamo passo dopo passo la procedura per aggiornare i DNS autoritativi (o nameserver) di un dominio .it:

  1. Inserire i nuovi ns che si vogliono sottomettere al Registro Italiano;
  2. Il registrar/reseller/gestore hosting sottopone in real time la modifica di aggiornamento al Registro Italiano;
  3. Il Registro Italiano effettua i test di conformità sui nuovi server DNS (usate sempre questo strumento https://dns-check.nic.it/);
  4. Se i server DNS superano il processo di validazione (del tool che vi abbiamo elencato al punto sopra), allora il NIC aggiorna il cambiamento rendendolo esecutivo (l’output è utilizzabile anche in formato XML);
  5. Se i server DNS non superano il processo di validazione, il NIC imposta il dominio in status PendingUpdate per un massimo di cinque giorni; durante questi cinque giorni vengono ripetuti test di validazione sui nameserver ad intervalli definiti, in modo da dare modo all’utente di correggerne la configurazione (gli errori sono sempre visibili nella pagina dello strumento che vi abbiamo elencato al paragrafo sopra). Se un dominio si trova nello status PENDINGUPDATE permangono come autoritativi i precedenti server DNS e la modifica effettuata non va a buon fine;
  6. Al termine dei cinque giorni, se i test sui nuovi server DNS sono sempre negativi, il Registro Italiano respinge la modifica; i server DNS autoritativi permangono quelli precedenti alla richiesta;
  7. Alla scadenza del quinto giorno, (il registro esegue in modo automatico i controlli per dodici volte al giorno, ogni due ore iniziando alle ore 01:00 AM e terminando alle 11:00 PM CEST) se le richieste di validazione dei nuovi nameserver saranno negative (quindi dopo 60 controlli) il registro farà tornare il dominio in status OK con i precedenti nameserver.

Cosa fare per aggiornare i DNS AUTORITATIVI ed evitare lo status PENDINGUPDATE?

Prima di effettuare un aggiornamento/cambio/modifica dei server DNS autoritativi (nameserver), ponete la massima attenzione affinché questi rispettino i criteri/requisiti necessari, per permettere al Registro Italiano l’aggiornamento in status OK.
Come suggerito utilizzate questo tool online gratuito: https://dns-check.nic.it/
E se, passate alcune ore, il dominio, per cui è stato chiesto un aggiornamento del DNS, è ancora in STATUS PendingUpdate e facendo whois risultano come autoritativi i precedenti server DNS, correggete e controllate la configurazione dei nuovi nameserver che, evidentemente, non sono conformi al processo di validazione del Registro Italiano.
Potrebbe succedere che in caso di server DNS configurato in modo VALIDO e conforme ai requisiti, l’operazione non sarà immediatamente operativa ma solo in occasione del successivo aggiornamento (quindi, in teoria, al massimo due ore dopo).
Nel dubbio rivolgetevi sempre al vostro Registrar o Reseller con cui avete registrato il dominio. Vi consigliamo anche il glossario presente alla pagina: https://www.nic.it/it/gestisci-il-tuo-it/glossario#gloss-p

Che cos’è il drop catching?

Il dropcatch del dominio, noto anche come backorder del dominio, è il meccanismo che permette di registrare un nome a dominio una volta scaduta la registrazione, immediatamente dopo la scadenza.

Che cos’è Drop Catching?

Per capire le dinamiche di un meccanismo di dropcatching è necessario studiare il ciclo di vita dei nomi di dominio.

In poche parole, se un dominio non viene rinnovato, alla fine verrà “rilasciato” dal registro e sarà, nuovamente, disponibile per la registrazione da parte di chiunque.

Circa quarantotto ore prima della liberazione, sulle principali piattaforme di backorder per domini, saranno pubblicati gli elenchi di nomi di dominio in droptime, affinché i clienti e le persone interessate possano vederli.

Se c’è un nome di dominio nella lista che ti interessa, puoi provare a prenotarlo tramite una delle piattaforme di backorder.

Se non volessi utilizzre una di queste piattaforme, potrai provare a registrarlo manualmente dopo il droptime. Maggiore è l’interesse per un dominio e minore saranno le probabilità di riuscire a registrarlo a mano.

Anche i domini cancellati per vari motivi trovano la loro strada sul drop.

Perchè una piattaforma di dropcatching può aiutarmi a recuperare un dominio?

Abbiamo visto che i sistemi di dropcatching hanno una maggiore probabilità di recuperare i dominio in scadenza, il servizio è particolarmente utile per domini premium (sia a livello di EDM che con alti valori SEO) che potrebbero essere molto richiesti.

I servizi di drop ti permettono di fare offerte sui nomi di dominio che vuoi e se sei il miglior offerente potrai registrare il nome se viene catturato. Per aumentare le tue possibilità di mettere in sicurezza quel dominio (se lo reputi importante), ti conviene effettuare prenotazioni su più piattaforme di backorder.